ESCLUSIVA – Di Natale (Tuttojuve) :”Lavezzi alla Juventus ? In questo momento non serve”

di nataleu

La nostra redazione ha contattato in esclusiva la firma di Tuttojuve.com, Mirko Di Natale, per parlare della’attuale situazione legata al mercato bianconero, dei possibili innesti e delle probabili cessioni. Ecco cosa ci ha detto:

La Juventus sta lavorando molto sul mercato alla ricerca di un centrocampista. Il nome in auge e’ quello del mediano del Borussia Dortmund, Ilkay Gundogan. Pensi che la Juventus riuscirà a prelevarlo già a gennaio ?

“Credo che il nome di Ilkay Gundogan sia quello giusto per il centrocampo bianconero. Pur essendo giovane ha già accumulato un bagaglio molto ampio di esperienza, senza dimenticare che è uno dei pochissimi centrocampisti in giro per l’Europa in grado di interpretare alla perfezione sia la fase difensiva che quella offensiva. L’incognita potrebbe esser relativa alla sua condizione dopo quella distorsione avuta alla spina dorsale un paio d’anni fa, ma il ragazzo pare aver recuperato bene da quel problema. Ci sono continui contatti tra le due società, la Juve sta cercando di fare il necessario per portarlo a Torino già in questa sessione di mercato ma francamente la vedo molto dura. Ad oggi a prevalere è la strenua resistenza del club tedesco, che sta facendo di tutto per non perdere uno dei loro pezzi pregiati”.

Quali sono i nomi che invece potrebbero lasciare la casacca bianconera in via definitiva?

“Faccio una piccola premessa: la Juve non è una società che attualmente ha bisogno di vendere. E’ importante ribadirlo poiché ha la forza economica per poter acquistare un giocatore importante in questa sessione invernale. I nomi dei possibili partenti che si vociferano nell’ambiente sono quelli di Rugani e Zaza; ma credo che entrambi rimarranno a Torino fino a fine stagione. E il primo rappresenta il futuro della Juve e da quanto so la società non vuole privarsene. Resterà Zaza o andrà via? Secondo me rimarrà a Torino fino al termine della stagione, ma qualora dovesse andar via la sua priorità dovrà esser il posto fisso in attacco. Solo giocando con continuità avrebbe l’opportunità di farsi notare dal ct Conte (anche se abbiamo molta penuria di attaccanti li davanti) e il club in questione dovrebbe soddisfare a pieno le richieste economiche bianconere”.

Lavezzi e’ una semplice suggestione o potrebbe rivelarsi un’idea concreta già per gennaio?

“Lavezzi è un nome che viene oramai accostato alla Juve in ogni finestra di mercato. Anche quest’estate, se ricordi, nei primi giorni di luglio sembrava vicinissimo e invece non se ne fece nulla. E’ un bel giocatore ed inoltre è una garanzia perché conosce il campionato italiano, ma secondo me alla Juve in questo momento non serve. Ad oggi vedo difficile un investimento oneroso per portarlo a casa ed è altrettanto improbabile che mister Allegri vada a toccare quell’equilibrio che è stato raggiunto con lavoro e fatica nel giro di un paio di mesi. Ai bianconeri, il suo profilo, potrà servire solo in caso di cessione di uno degli attaccanti”.

La Juventus in campionato sta compiendo una vera e propria rimonta. Dove pensi potrà arrivare la squadra di Max Allegri?

“Questa rimonta non mi ha stupito più di tanto perché ero consapevole fin dall’inizio della forza di questa squadra. E’ servito diverso tempo per trovare le giuste accortezze, ora solo la Juve può perdere questo Scudetto. I giocatori dovranno affrontare le prossime sfide come se fossero finali, perché solo così puoi avere la certezza di non staccare mai emotivamente. Già col Verona sarà una sfida cruciale, poiché dovranno esser messe in campo le stesse motivazioni che la squadra ha avuto durante le sette vittorie consecutive. Tra le altre l’unica che potrebbe dar fastidio alla Juve credo sia il Napoli, ma rispetto ai bianconeri mancano di ricambi adeguati e, a meno che arrivino a gennaio, questo potrebbe far la differenza tra le due squadre. La Fiorentina gioca davvero un bel calcio e ha le possibilità di riconquistare l’Europa, l’Inter nonostante la prima posizione fatico a vederla come favorita poiché non ha le armi per competere fino alla fine. La Roma sta cercando di riparare alle amnesie avute con l’avvento di nuovi calciatori, il che la renderà una bella incognita tutta da scoprire. Completare al più presto il rimontone significa anche preparare al meglio il doppio match contro il Bayern Monaco, dove la Juve parte sì con gli sfavori del pronostico ma nel calcio nulla è impossibile. Ed è questo il bello di questo sport”.