CORONAVIRUS, stop o continuare a giocare? Forse serve una frenata drastica

Il Covid-19 non si ferma, purtroppo continua a mettere in ginocchio l’intero Paese e non solo. Anche la Serie A e il mondo del calcio devono combattere questo brutto nemico. Il rischio è sempre alto, inutile nasconderlo: anche i controlli, a volte non tanto drastici, metteno a rischio l’intero ambiente. Viste le condizioni, ovvero la presenza di positivi tra tecnici, giocatori e dirigenti, siamo sicuri che la soluzione sia scendere in campo e continuare a giocare? Perchè ora bisogna prendere la situazione in mano. Non si tratta di mettere allarmismo, assolutamente, ma evitare di mettere di fronte ad un forte rischio tante persone, nonostante “il privilegio” di poter essere sottoposti a tanti controlli. Il momento è delicato, un campionato con l’ansia di poter perdere giocatori importanti in quelle gare decisive e poi andare in qualche modo a “falsare” il proseguo della stagione è davvero un peccato. Dopo aver trovato la giusta quadra e un equilibrio tra le diverse squadre c’è un nemico di tutti che può squilibrare il tutto e rovinare un mosaico perfetto. E poi l’assenza dei tifosi, i quali non possono gustarsi una vittoria o subire una delusione e respirare l’atmosfera pre e post gara. Siamo sicuri, ripeto, di voler continuare? Non sarebbe una sconfitta, anzi andremmo a salvaguardare il bello del calcio. Andando avanti, chi ne beneficia?

A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE