L’attesa per Fiorentina-Juve è palpabile, e la partita, che tutti si aspettavano spettacolare, non tradisce le attese. Il match dai due è dai due volti, ma la faccia che, alla fine, sorride, è quella della Fiorentina. La prima ora di gioco infatti, è totalmente bianconera. La Juventus, infatti, domina, si porta sul doppio vantaggio con il rigore di Tevez al 37′ e il gol di Pogba al 40′, e sfiora almeno tre volte il tris, con Chiellini, Pirlo e Marchisio. Sembra un pomeriggio facile, quello che ci voleva per risollevare il morale in vista della gara contro il Real Madrid, ma nel cielo di Firenze arrivano i nuvoloni, che sono un cattivo presagio per la Vecchia Signora. La Fiorentina, che sembrava non averne più, infatti, trova l’episodio che cambia il match al 66′. Mati Fernandez guadagna il rigore che Giuseppe Rossi trasforma, e da qui la partita cambia completamente, e conduce ai cinque minuti di blackout totale che rilanciano la Fiorentina e affossano la Juve. Al 76′ Rossi calcia da fuori area e, complice un Buffon ancora una volta non all’altezza, firma il pareggio; al 78′ Joaquin, lasciato completamente solo dalla difesa della Juventus, regala il tris, e all’81’, in contropiede, Rossi chiude i conti con il poker. Gara chiusa, Fiorentina in paradiso e Juventus nel baratro.
