Il tabellino:
REAL MADRID: (4-2-3-1) – Diego Lopez; Arbeloa, Sergio Ramos, Varane, Coentrao; Khedira, Xabi Alonso (83′ Pepe); Özil, Di Maria (74′ Modric), Ronaldo; Benzema (59′ Higuain)
MANCHESTER UNITED: (4-2-3-1) – De Gea; Rafael, Ferdinand, Evans, Evra; Carrick, Jones; Kagawa (64′ Giggs) , Welbeck (73′ Valencia), Rooney (84′ Anderson); van Persie
Arbitro: Brych
Ammoniti: Manchester United (V.Persie, Rafael,Valencia)
Espulsi: nessun espulso
DONETSK- A Donetsk va in scena una sfida molto interessante. Due delle squadre che hanno sorpreso di più in questa Champions si sfidano per un posto ai quarti di finale. Nelle file dello Shatkar è pesante l’assenza di Willian, ceduto all’Anzhi; al suo posto è arrivato dal Metalis Kharkiv un giocatore altrettanto talentuoso, Taison. Dopo il minuto di silenzio per la tragedia avvenuta nell’aeroporto di Donetsk (4 morti), l’arbitro fischia l’inizio. I primi 20 minuti sono di marca Dortmund che insegna calcio allo Shaktar; nonostante il possesso giallonero, gli ucraini partono bene in contropiede e sembrano poter far male in qualsiasi momento. Sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio con Srna su calcio di punizione. Dopo il gol il Borussia non si demoralizza e agguanta il pareggio a pochi minuti dalla fine dei primi 45 minuti: cross di Gotze, pasticcio della difesa ucraina( si scontrano Fernandinho e Chygrynskiy) e Lewandowski sigla il pareggio. Un secondo tempo dai ritmi molto bassi. I padroni di casa riescono a trovare il gol con Douglas Costa, appena subentrato a Taison: lancio di 40 metri, Hummels buca di testa, Schmelzer non chiude e Costa stoppa e con una gran girata infila Weidenfeller. Shaktar bravissimo a sfruttare le occasioni e molto concreto sotto porta. Il Dortmund prova a reagire e a pochi minuti dalla fine trova il pareggio con Hummels: colpo di testa del difensore tedesco su calcio d’angolo e match di nuovo in parità. Finisce qui la partita. Ucraini bravissimi a passare due volte in vantaggio ma molto imprecisi in fase difensiva e la Champions è una competizione in cui gli errori si pagano a caro prezzo. Come l’altra partita di serata, il discorso qualificazione si deciderà in casa del Borussia, al Westfalen Stadion.
Il Tabellino:
SHAKTAR DONETSK: Pyatov; Srna, Rakitskiy, Chygrynskiy, Rat; Fernandinho, Hubschman; Texeira (84′ Eduardo), Mkhitaryan, Taison (60′ Costa) , Luiz Adriano
BORUSSIA DORTMUND: Weidenfeller; Piszczek, Felipe Santana, Hummels, Schmelzer; Kehl, Bender; Blaszczykowski (79′ Leitner), Gotze, Reus; Lewankdowski
Arbitro: Webb
Ammoniti: nessun ammonito
Espulsi: nessun espulso