La Juventus continua la sua marcia nell’Europa che conta. Due caratteristiche dei bianconeri sono emerse nella vittoria sull’ Atletico Madrid di Simeone: la qualità di Paulo Dybala e il “muro” formato da Matthijs De Ligt. Partiamo dall’attaccante argentino: ha superato in pieno un altro esame di maturità e si conferma un giocatore straordinario pronto a rompere gli equilibri. Proprio così, con un calcio di punizione perfetto dotato di forza e precisione piega Oblak e porta in visibilio lo Stadium. Un gol importantissimo che proietta la Joya ad essere sempre più padrone del numero 10 e fare la differenza nei momenti opachi. Non solo, vale il primato e la qualificazione con un turno in anticipo. Se davanti ci pensa Dybala dietro sale in cattedra De Ligt, il giovane olandese protagonista assoluto con una prestazione mostruosa. Interventi da urlo, tempismo e carattere. Dopo le varie critiche sale in cattedra e le spazza decisamente via con un soffio di vento. La Juventus ha due pupilli di talento pronta a dare quella marcia in più che negli ultimi anni in Europa è mancata. Senza dimenticare il resto, con CR7 pronto a recuperare la sua condizione migliore, Sarri si gode il momento e l’ampia scelta per raggiungere l’unica cosa che conta, vincere!
di FRANCESCO QUATTRONE