Cerri: “Il Cosenza prenderà la decisione migliore. Volevo Carriero al Catanzaro”

Il ds del Catanzaro Massimo Cerri è intervenuto ai microfoni di Free Italia TV. Ecco le sue parole.
Sul Cosenza: “Già l’anno scorso dissi che bisognava dare fiducia ad Occhiuzzi e ha fatto un’impresa. Seguo anche il Cosenza perché ci sono stato e ricordo con piacere quell’esperienza. Dispiace per la situazione. Ho letto che Occhiuzzi rischia la panchina e sui giornali circolano tre nomi per sostituirlo. Dispiace, quello che sarà deciso lo sanno i vertici, che conoscono meglio di me la situazione e sapranno prendere la decisione migliore. Sono momenti particolari, nessuno sa meglio di presidente, ds e dirigenti quale sia la decisione migliore da prendere”.
Sul focolaio al Catanzaro: “Abbiamo superato 15 giorni che sono stati da incubo, passato un periodo senza contagiati abbiamo improvvisamente perso nel nostro momento migliore 7 giocatori molto importanti. Il gruppo si è dovuto stringere ed è stata fatta di necessità virtù”.
Su Calabro: ” Il mister ha dato motivazioni importanti prima della gara col Catania, ha detto di far finta che il Ceravolo sarebbe stato pieno. Avevamo defezioni importanti, come Corapi che si è operato, però chi ha giocato ha dimostrato di essere giocatore da Catanzaro. La gara col Catania è stata preparata in maniera eccezionale, il mister me l’ha raccontata prima della partita e poi si è svolta in quel modo. Calabro ha aspettato l’avversario e nel secondo tempo abbiamo vinto. La partita si è svolta come lui aveva pensato. Bisogna dare merito alla società e al presidente che hanno sempre sostenuto l’allenatore anche in momenti non facili”.
Sulla piazza di Catanzaro: “È una piazza non facile perché ci sono ambizioni. Vuole tornare nel calcio che conta. A Catanzaro bisogna partire in testa ed arrivare in testa. La società, il presidente e il dg sono stati forti nei momenti in cui non stavamo rendendo e adesso stiamo raccogliendo. Non abbiamo fatto ancora niente, la piazza vuole vincere. La piazza pretende tanto, me ne accorgo ogni giorno passeggiando e parlando con i tifosi. Seguo i social, la gente è attaccata a una passione smisurata e quindi pretende. Faremo il massimo per arrivare a un traguardo ambito da tutti che non voglio pronunciare, però non è facile: altre squadre correranno per il traguardo, però daremo tutto. Il gruppo non si tirerà indietro.

Sulla gara con la Juve Stabia: “Siamo concentrati sulle prossime partite, mercoledì affrontiamo la Juve Stabia che è in un ottimo momento di forma. Abbiamo due partite in pochi giorni. Non abbiamo fatto ancora niente, dobbiamo continuare quanto fatto col Catania. Con gli etnei abbiamo mostrato una condizione psicofisica notevole, correvamo più di loro nel secondo tempo e venivamo da due settimane con problemi legati al Covid. Siamo fiduciosi, andiamo a Castellammare con grande autostima a giocarci le nostre possibilità, anche se purtroppo credo che non recupereremo nessun giocatore. Raccogliamo le forze e andiamo a giocarcela con la Juve Stabia che è in un momento di forma notevole”.
Sulla partita col Catania: “È stata una grande prova di forza. Il mister l’ha studiata bene. Martinelli rientrava dopo due settimane e ha dovuto schierarlo e ha fatto un’ottima prestazione. Gatti è stato adattato in un ruolo non suo da quinto a sinistra, Di Massimo ha fatto la mezzala, Risolo ha fatto bene in mezzo. Baldassin ha trovato il suo primo gol, anche Evacuo, Curiale e tutta la squadra e la panchina partecipano al momento felice che speriamo di continuare”.

Sulle avversarie: “È un girone con alto livello sia tecnico sia agonistico von città che hanno fatto A e B. Leggendo i nomi delle prime 5/6 si capisce che il campionato è alto a livello tecnico ed agonistico. Guardando il budget di Ternana e Bari è difficile vincere il girone. Noi ci stiamo comportando bene, il Bari ha avuto qualche problema ma è sempre lì fra terzo e quarto posto, l’Avellino è formato bene, bisogna fare i complimenti a Di Somma e Braglia, che hanno fatto una squadra nuova di zecca. Hanno avuto intuizioni notevoli tra cui Carriero che non sono riuscito a portare a Catanzaro. Sono tutti agguerriti, sarà un bel play-off”.
Su Foresti e Baldini:  “Ho parlato con il direttore. Secondo me c’è stato un malinteso, qualcuno ha interpretato male le parole di Baldini. Penso abbiano ragione entrambi, però guardiamo la partita e la parte tecnica, è stata una bella partita con squadre di alto livello, il Catania veniva da 4 vittorie consecutive, ha giocatori validi e noi altrettanto. C’è stata qualche scaramuccia ma da parte mia voglio stemperare, non è successo niente di grave. Credo che Baldini e Foresti chiariranno facilmente essendo persone intelligenti”.