Prima del match col Lecce, Marotta ha voluto fare chiarezza sullo scambio naufragato fra Spinazzola e Politano. “Il clamore mediatico attorno alla trattativa – spiega l’ad dell’Inter – è stato eccessivo. Spinazzola è un ottimo professionista, abbiamo fatto le nostre valutazioni tecniche, sanitarie, economiche e fisiche. Fatte queste analisi la società non poteva definire questa operazione e l’ho comunicato al mio collega della Roma. In situazioni analoghe Santon tre volte non ha trovato collocazione, anche a me sono successe cose simili. Si trattava di un’operazione complessiva da 55 milioni, è normale che in questi casi la società analizzi tutto”.
Anche Petrachi, prima di Genoa-Roma, ha parlato dell’accaduto: “Spinazzola sta benissimo ed è felicissimo di essere rimasto alla Roma e ci rimarrà. C’è amicizia fra me e Marotta, ma – spiega il ds ex Torino – in questo caso c’è stato un cortocircuito tra lui e Ausilio. Noi avevamo chiuso l’operazione e sappiamo come sono andate le cose. Spinazzola lo ha preso Marotta anche ai tempi della Juventus, non è che a Roma gli sia successo qualcosa, era un’operazione chiusa. Hanno voluto variare le condizioni rendendole non accettabili per noi. Mi dispiace per Politano perché aveva voglia ed entusiasmo per venire qui”.