CALCIOMERCATO SERIE C- Top & Flop

Altra sessione estiva di calciomercato giunta al termine. È stata un’estate calda con parecchi colpi, emozioni che hanno visto la Serie C molta attiva e protagonista in questa finestra di mercato. Cerchiamo ora di tirare le somme con promossi e bocciati. Naturalmente bisogna dirlo: dei tre gironi, il C è stato quello in cui si sono verificati i classici colpacci fuori categoria.

TOP: REGGINA, il presidente Gallo lascia carta bianca e concede soprattutto la possibilità di fare un mercato per lottare per i primi posti. Il Ds Taibi, sotto i consigli del mister Toscano, rivoluziona la squadra con innesti precisi e conoscitori della categoria. La ciliegina sulla torta: German Denis, un acquisto che ha fatto salire le quote degli amaranto per un campionato da vertice; ma non solo l’ex Napoli, da Guarna passando per l’ultimo colpo Blondett con tutta la difesa di un certo lusso. Il centrocampo di qualità e temperamento e l’attacco carico di esperienza e gol. La Reggina e il suo mercato sono da 10 e lode.

BARI, un ritorno tra i professionisti dopo l’inferno, con la voglia di provare il salto immediatamente. Il mercato parla da solo, il colpo Antenucci e elementi di spessore portano la squadra di Cornacchini ad essere in assoluto i favoriti a vincere il campionato. Una piazza calda, che vive di calcio pronta a tornare su palcoscenici importanti. Esperienza unita al talento, anche qui gran lavoro della società nel compiere un mercato specifico e dettagliato. Il Bari vuole alzare la cresta, la corazzata è pronta. Sulla carta non c’è storia, acquisti di un altro pianeta.

JUVENTUS U23, i bianconeri con l’arrivo, nelle ultime ore di Kwang-Song Han dal Cagliari hanno conquistato l’ultimo posto del podio della nostra top classifica mercato. Un segnale davvero forte quello della Juventus che vorrà dire la sua in campionato. Poi Rafia, Mota Carvalho e il tuttofare Frabotta. Insomma, giocatori per il presente ma pronti ad un futuro da protagonisti. Il talento è il punto di forza della formazione di Fabio Pecchia.

 

FLOP : CAVESE, mercato davvero strano e complicato. La situazione che ha fatto travasare il vaso è quella di Ferdinando Sforzini, da colpo a rescissione last minute. Un fulmine a ciel sereno. Serviva un mercato più attento e magari prendere qualche difensore in più con maggiore esperienza e un jolly lì in mezzo al campo. Oltre ovviamente ad un’altra punta, stile bomber, che manca.

CESENA, l’avvio di campionato così sottotono non era previsto viste le buone premesse. Di certo il mercato poteva dare una mano.  Giusto puntare sui giovani ma in Serie C serve l’esperienza. Sì, ci si aspettavano due, tre elementi per dare più sicurezza e meno responsabilità a quei giocatori che si ritrovano ad affrontare questa categoria con poche armi a disposizione.

AREZZO, dopo la stagione archiviata sinceramente si doveva fare un mercato mirato ad alzare l’asticella. Ci sta fare rivoluzione ma serviva più dedizione e dare al tecnico più soluzioni con giocatori capaci di fare la differenza. Replicare l’ottimo campionato con il quarto posto sarà difficile ma tutto può succedere. Ora la strada è in salita.