Calciomercato, il pagellone di CMR: Roma regina, promosse le milanesi e la Juventus. Bocciate…

Calciomercato Ata Hotel 2014Mercato chiuso, è tempo di bilanci e di pagelle. Una sessione fatta di colpi di scena improvvisi e di momenti di stallo spesso interminabili, colpi sfumati e affari chiusi sul gong, ma è anche questo il bello del calciomercato. Ecco dunque il nostro pagellone:

Atalanta 6+ : sufficienza piena per i bergamaschi. Consigli e Bonaventura cessioni giustificate, Jack meritava di fare il salto di qualità e verrà sostituito dal Papu Gomez, preso a prezzo di saldo con l’ex Catania che ha una grande voglia di riaffermarsi nel nostro campionato. Ottimo colpo anche Rolando Bianchi che se la giocherà con German Denis.

Cagliari 6 : un gruppo costruito a immagine e somiglianza di Zdenek Zeman, con molte scommesse e qualche certezza. Tasselli imprescindibili Sau e Ibarbo che avranno il compito di aiutare il club a raggiungere la salvezza il prima possibile. Non convincono invece le scelte in difesa.

Cesena 5,5: Rino Foschi ha fatto il massimo con il risicato budget a disposizione. Buoni i colpi Mazzotta e Carbonero ma potrebbero non bastare, troppi giocatori forse non da Serie A nelle zone nevralgiche del campo.

Chievo 6+ : clivensi sorprendenti in questa sessione di mercato, giocatori giusti al posto giusto. Botta e Schelotto buone operazione dall’Inter cosi come la conferma di Paloschi, Bardi tra i pali è una garanzia. Manca però un regista, il degno sostituto di Luca Rigoni, Mangani non basta.

Empoli 5: si poteva fare di più, un organico incompleto. Maccarone e Tavano non sono eterni, qualche giovane interessante e nulla più. Sarri meritava di giocarsela meglio, i tifosi sperano in un miracolo.

Fiorentina 7- : benissimo i viola, aver trattenuto Cuadrado è certamente un colpo da Oscar. Ottimi anche i colpi finali Richards e Badelj, potrebbero definitivamente sbocciare nella massima serie talenti del calibro di Bernardeschi e Babacar, da non sottovalutare Marko Marin che potrebbe essere la vera sorpresa del torneo.

Genoa 6: tante scommesse che potrebbero essere vinte, da Edenilson a Rincon, anche Perotti potrà diventare fondamentale. Rimpiazzato al meglio anche Gilardino anche se la difesa barcolla spesso, mercato sufficiente.

Juventus 7: i tifosi si aspettavano il colpo finale che non è arrivato, ma riconfermare gente del calibro di Vidal e Pogba è segnale di forza, di una società che ha un progetto vincente che può continuare anche senza il condottiero Conte. Straordinaria anche la trattativa Coman, strappato per pochi euro al Psg, Evra, Pereyra, Romulo e Morata aumentano la qualità di un gruppo straordinario.

Inter 7,5: Piero Ausilio ha fatto un capolavoro, bisogna fare i solo i complimenti all’uomo mercato nerazzurro. Ha costruito una rosa ottima rispettando il piccolissimo budget messo a disposizione da Erick Thohir. Osvaldo può esplodere definitivamente magari in coppia con Icardi, ora Mazzarri non ha pià alibi, deve puntare alla Champions.

Lazio 6,5: la società ha mantenuto le promesse, rosa rinforzata anche se manca la ciliegina sulla torta. Un centrale del calibro di Doria sarebbe servito e non poco a Stefano Pioli che comunque lavora con un gruppo compatto e completo, ricco di alternative. L’Europa League non è un miraggio.

Milan 6,5: non si poteva fare di più, Adriano Galliani ha lavorato al meglio come sempre. Torres e Diego Lopez rinforzano certamente la squadra ma costeranno al lordo trentaquattro milioni di euro, l’acquisto di Bonaventura non può non far felice Pippo Inzaghi che cercava un calciatore duttile che potesse adattarsi al meglio ai suoi schemi tattici. Ora però serve un progetto vero, basta improvvisazione.

Napoli 5: fatichiamo a comprendere il mercato dei partenopei. Michu e Lopez non danno certezze, Behrami e Dzemaili sarebbero serviti ancora alla causa. Potrebbe rivelarsi utile l’innesto di De Guzman, ma troppo poco per una piazza come Napoli che merita molto, molto di più.

Palermo 6: il presidente Zamparini ha deciso di non investire più di tanto, il direttore sportivo Franco Ceravolo ha sfruttato il suo fiuto nello scovare talenti per portare a casa Cocev, Quaison e Emerson Palmieri. Makienok potrebbe far bene, ottimo il colpo Gonzalez.

Parma 6- : i ducali si sono indeboliti rispetto alla scorsa stagione ma ripartono dopo lo scippo europeo. Donadoni dovrà fare a meno di Parolo e Amauri rimpiazzati da Lodi (garanzia) e Belfodil che però deve dimostrare nuovamente tutto il suo valore. La voglia di far bene non manca, in bocca al lupo!

Roma 8: regina indiscussa della sessione estiva 2014. Sabatini non lavora mai a caso, si rinforza prendendo Iturbe, Manolas, Astori e Ucan ma si costruisce in casa nuove plusvalenze proprio come fatto con Mehdi Benatia. Astori, Cole e Yanga Mbiwa migliorano in maniera notevole la difesa ma occhio anche a Emanuelson, autentico jolly in grado, spesso di spostare le partite. Pjanic e Destro sono rimasti alla corte di Garcia, il popolo giallorosso può sognare, gli ingredienti per vincere ci sono tutti.

Sampdoria 6,5: i tifosi blucerchiati sono stati rapiti dal neo patron Massimo Ferrero, Bergessio è il colpo ma occhio a Silvestre e Viviano alla caccia del riscatto. Sinisa Mihajlovic è una garanzia e ripartirà anche da innesti giovani come Romagnoli e Duncan.

Sassuolo 6,5: la proprietà continua a investire, Zaza e Berardi saranno ancora fondamentali. Taider invece pedina funzionale allo scacchiere tattico di Di Francesco, serviva un calciatore di maggiore qualità davanti alla difesa, Cigarini sarebbe stato il top ma l’Atalanta non ha voluto privarsene.

Torino 6: ci si aspettava di più dai granata. Quagliarella è una grande punta ma serviva un colpo, l’uomo che avrebbe riacceso nuovamente l’entusiasmo dei tifosi. Non sappiamo quanto potrà servire Amauri con Larrondo in rosa, Nocerino e Molinaro garanzie con Sanchez Mino e Martinez possibili mine vaganti.

Udinese 6+ : non è la solita Udinese, non punta solo su giovani talenti ma soffia alla concorrenza Kone e Thereau. Lucas Evangelista in prospettiva può diventare un top-player ma attenzione anche Guilherme. Stramaccioni può far bene.

Verona 6,5: Sean Sogliano si affida all’usato sicuro con Marquez, Nenè e Saviola. Nico Lopez ha le qualità per rimpiazzare Iturbe ma non sarà facile. La salvezza è d’obbligo.