Calciomercato 2013: ecco il nostro pagellone

Dopo tre mesi belli e intensi, si è chiuso il nostro amato calciomercato. La nostra redazione vi ha tenuto compagnia con numerose indiscrezioni spesso andate a segno, interviste esclusive e approfondimenti, oggi proviamo a valutare l’operato delle venti compagini di Serie A:

Atalanta 6: sufficienza piena per Pierpaolo Marino che non cede nessun big e rafforza la difesa con un uomo d’esperienza come Yepes, occhio a Nica che potrebbe rivelarsi un’ottimo colpo.

Bologna 5,5: gli arrivi di Bianchi e Cristaldo non compensano il vuoto lasciato da Manolo Gabbiadini e Alberto Gilardino, squadra indebolita rispetto alla scorsa stagione.

Cagliari 7: Massimo Cellino è stato di parola, non ha lasciato partire nessun big. Ottima squadra che potrà togliersi molte soddisfazioni.

Catania 5,5: un mercato opaco per la compagine allenata da Rolando Maran, che vende male esempi lampanti Gomez a sei milioni di euro e Lodi svenduto in cambio di Tachtsidis che al momento non può rimpiazzare il regista napoletano. In prospettiva Gino Peruzzi è un ottimo giocatore, ma le sue condizioni fisiche per ora lo rendono un’incognita.

Chievo 6: ottima la scelta del tecnico, buon mercato con Alessio Sestu e Marcelo Estigarribia che diventeranno giocatori importanti per Beppe Sannino.

Fiorentina 7,5: Daniele Pradè e Eduardo Macia anche in questa sessione si sono superati, hanno portato in Toscana un campione come Mario Gomez e hanno puntellato l’organico con colpi come Joaquin e Ambrosini, anche in uscita venduti al miglior offerente sia Jovetic che Ljajic.

Genoa 6,5: Daniele Delli Carri deve ripagare la fiducia del presidente Enrico Preziosi, costruisce una squadra giovane e interessante, Lodi, Vrsaljko e Centurion sono giocatori che possono far fare il salto di qualità alla formazione di Fabio Liverani.

Inter 6: calciomercato condizionato dall’entrata in società di Erik Thohir. Nonostante tutto, arrivano giovani di valore come Icardi e Beldodil  ma anche un giocatore importante a parametro zero come Hugo Campagnaro. Il vero top-player però è in panchina, Walter Mazzarri che ha già rigenerato due giocatori considerati fino a poco tempo fa, due bidoni Alvarez e Jonathan.

Juventus 7,5: Beppe Marotta ha finalmente regalato il top-player ai tifosi bianconeri, Carlos Tevez, è arrivato a parametro zero un ottimo attaccante come Fernando Llorente e uno dei difensori più forti dell’intero panorama italiano, Angelo Ogbonna.

Lazio 6: questa volta i biancocelesti ci hanno veramente deluso, ci aspettavamo il colpo Yilmaz m non è arrivato per motivi ancora sconosciuti. Felipe Anderson e Lucas Biglia sono comunque ottimi colpi.

Livorno 5,5: ha rimediato negli ultimi giorni di mercato con i colpi Emeghara e Biagianti, ma gli uomini mercato labronici hanno lavorato molto male, questo Livorno non ci piace.

Milan 6,5: Adriano Galliani riesce come sempre a sorprenderci, il colpo Kakà dal punto di vista finanziario è un affare per il Milan, le minestre riscaldate però non portano bene al Milan vedi Gullit e Shevchenko, serviva un difensore che non è arrivato, mercato incompleto.

Napoli 7,5: poteva diventare un otto se fosse arrivato un difensore. Invece, sono arrivati Higuain, Mertens, Callejon, Reina, Albiol, Rafael e Zapata ma soprattutto è sbarcato sotto il Vesuvio Rafa Benitez, uno dei tecnici più vincenti in circolazione che darà una mentalità europea ai partenopei.

Parma 6,5: Pietro Leonardi si diverte acquistando, cedendo e di nuovo acquistando consegnando a Roberto Donadoni una squadra potenzialmente da Zona Europa League. L’operazione Belfodil con l’Inter è stata un capolavoro visto che ha incassato dieci milione per la metà di un calciatore che ancora deve dimostrare tutte le sue qualità e in più un certo Antonio Cassano.

Roma 7: se fosse stato per Walter Sabatini non avrebbe ceduto ne Osvaldo ne Lamela, ma le esigenze di bilancio hanno costretto entrambi ad emigrare in Inghilterra. In compenso sono arrivati giocatori di tutto rispetto come Maicon, Ljajic, Gervinho ma anche il tecnico Rudi Garcia è una garanzia.

Sampdoria 7: premiamo Carlo Osti che è stato capace di spendere quasi nulla ma acquistando giocatori come Gabbiadini e Petagna ma soprattutto per essere riuscito a cedere Sergio Romero al Monaco liberandosi cosi’ di un ingaggio molto ma molto oneroso.

Sassuolo 6: una buona squadra tutto sommata costruita da Nereo Bonato, Zaza in prospettiva può diventare un grande cannoniere e Floro Flores può rigenerarsi. Gestita male la vicenda portiere…

Torino 5,5: mercato sottotono per gli uomini di Giampiero Ventura che riesce però a tenersi stretto Alessio Cerci ma non Angelo Ogbonna. Berni e Padelli non sono però portieri da Toro.

Udinese 6,5: i friulani riescono a vendere benissimo Benatia ma in cambio ricevono un calciatore di grande valore come Nico Lopez, arrivano talenti come Vidmer, Jadson e Bruno Fernandes.

Verona 7: lavoro eccezionale di Sean Sogliano che consegna ad Andrea Mandorlini un mix di giocatori giovani e di esperienza esplosivo. Scommesse vinte in partenza come Toni e Donati e giovani del calibro di Juan Manuel Iturbe ed Ezequiel Cirigliano.