Belardi a Free Italia Tv: “Buffon ha rifiutato un top club. Donnarumma, scelta economica e professionale”

Emanuele Belardi è intervenuto ai microfoni di Free Italia Tv. Ecco le sue parole.

Sulla Nazionale: “Mancini è stato bravissimo a creare il gruppo, ci sono compattezza e buone qualità. Forse manca fisicità intesa come altezza, però ci sono tutte le carte in regola per poter sperare fino alla fine”.

Su Donnarumma: “La sua scelta è tutto fuorché romanticismo e riconosenza. C’è il lato professionale: è una scelta lavorativa ed economica. In lui si sarà rotto qualcosa e ha fatto una scelta diversa da quella che si si aspettava, però è un lavoro e quindi va accettata per quello che è, anche se non ha nulla a che vedere col romanticismo”.

Su Buffon: “So per certo che ha rifiutato un top club europeo. Ha voluto chiudere dove ha iniziato, come in maniera più piccola era capitato a me. È una scelta dettata dal volersi sentire vivo e protagonista, ha rifiutato una delle squadre più importanti d’Europa per tornare a farlo. È in continua lotta verso i record, lo era già da giovane. Senza traguardi ed obiettivi da raggiungere non riuscirebbe a giocare. Non so se il Mondiale è un suo obiettivo, sarebbe potuto andare agli Europei perché se fosse andato ad esempio al posto di Meret nessuno avrebbe detto niente. Giocherà in B quindi diventa più complicata la chiamata in Nazionale, però è pur sempre il portiere più forte della storia del calcio”.

Sulla Reggina: “L’anno scorso i nomi altisonanti non hanno reso. Da quello che sto leggendo ci sono idee giuste per una squadra giovane con un mix di esperienza, con la voglia di lottare su ogni pallone. La caratteristica della Reggina storicamente è di lottare per l’obiettivo anche quando non è la più forte, raggiungendo grazie alla maggior motivazione e voglia di arrivare rispetto agli altri”.