Aurelio De Laurentiis: “Rifiutati 105 milioni per Koulibaly. Mai litigato con Ancelotti”

Quest’oggi Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha espresso diversi pensieri presso il palazzo San Giacomo. Nella prima parte ha voluto parlare del progetto stadio e della valorizzazione del marchio partenopeo, confermando le voci che portavano alla progettazione di un nuovo stadio; difatti ha affermato che pochi anni fa contattò il progettatore dell’Allianz Stadium, ma il progetto non è mai stato preso in considerazione. Inoltre ha voluto aggiungere che in futuro sarà importante dar vita ad un museo e centro sportivo nei pressi del “San Paolo”, per attrarre più turisti e far conoscere lo stile napoletano. Per quanto concerne il discorso Insigne, non ha voluto specificare quanto accaduto, ma ha spiegato e ribadito che il problema tra lui e la società partenopea dura fin dai primi anni, ed ha sempre avuto un atteggiamento di scomodità. Ha ritenuto la sua esclusione dalle gare una stupidaggine, ed a proposito di sostituzioni, vorrebbe rinnovare la riforma anche nella massima serie portando le sostituzioni da tre a cinque, dal momento in cui succede dalla Serie C in giù.

Alla domanda su Ancelotti ha smentito tutti i rumors che negli ultimi tempi, avevano fatto pensare ad un diverbio tra il tecnico ex Real Madrid ed il massimo esponente del club azzurro. Di conseguenza ha voluto parlare anche di Lozano, prendendo in considerazione le supposizioni dei giornali sul rapporto che lega il club al giocatore messicano. Anche in questo caso ha voluto negare quanto detto, sottolineando il fatto che l’ala ex PSV deve ancora ambientarsi e specificato che lui ha richiesto al mister di voler vedere scendere in campo tutti i giocatori presenti in rosa. Infine, sempre riguardo ai giocatori più blasonati della propria rosa, ha voluto concedere poche parole su Di Lorenzo, Fabian Ruiz, Koulibaly e Milik. Riguardo al primo, ha espresso la sua felicità nel vederlo vestire la maglia azzurra, immagine che gli ha fatto capire quanto fosse sbagliato non considerarlo un top player. Invece, per quanto concerne l’ex Real Betis, pensva e pensa tutt’ora che sia uno dei migliori in circolazione, dettato anche dal fatto che lui un paio di anni fa aveva deciso di pagarlo ben trenta milioni nonostante fosse considerato uno sconosciuto ai tanti. Con il rammarico invece ha parlato del difensore simbolo degli azzurri, Kalidou Koulibaly; dichiara di aver rifiutato una cifra di 105 milioni per l’ex Genk, ma allo stesso tempo è sicuro che in futuro dovrà venderlo. Infine, alla domanda sul ritorno di Milik, ha voluto elogiare il suo potenziale come già fatto in passato, rassicurando tutti i tifosi riguardo al suo rendimento futuro.

Articolo di Simone Cataldo